Immagine di copertina di: Donato un video-polisonnografo al reparto di Neurologia del Policlinico di Roma Tor Vergata 
10 Maggio 2021
 / 

Si tratta di un sofisticato strumento che permetterà di diagnosticare più agevolmente i disturbi del sonno che possono avere impatti negativi sulla qualità della vita


Un video-polisonnografo ambulatoriale di ultima generazione per individuare e studiare i disturbi del sonno è stato donato dalla Cisal al reparto di Neurologia del Dipartimento di Medicina dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Si tratta di un sofisticato strumento che permetterà agli specialisti di diagnosticare più agevolmente, sia in fascia pediatrica che in quella adulta, disturbi sempre più frequenti che possono avere impatti negativi sulla qualità della vita, sul benessere del cervello e dell’intero organismo, e più in generale sulle capacità sociali, familiari e lavorative delle persone. Incidenza moltiplicatasi nel corso della pandemia, sia nei pazienti che hanno contratto il Covid-19, sia tra chi è stato solo sottoposto ad un breve periodo di isolamento domiciliare o semplicemente ha dovuto limitare le proprie attività quotidiane. La consegna del dispositivo nei giorni scorsi alla presenza del Segretario Generale della Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori, Francesco Cavallaro, dell’Amministratore Delegato di Cisal Servizi e Consulenze, Francesco Greco e del professor Nicola Biagio Mercuri, Direttore della UOC di Neurologia del Policlinico di Tor Vergata.

“Sono decine le iniziative simili che portiamo avanti – ha spiegato Cavallaro – e siamo davvero contenti oggi di poter dare il nostro contributo, mettendo a disposizione di medici, personale sanitario ma soprattutto utenti, uno strumento utile, veloce e all’avanguardia per la ricerca e la diagnosi di disturbi purtroppo sempre più frequenti e che tra l’altro, considerato il periodo che stiamo vivendo, permetterà ai potenziali pazienti di dormire nel proprio letto al proprio domicilio senza la necessità di ricovero e quindi riducendo al massimo il rischio d’infezioni o contagi”. 

“Un ringraziamento alla Cisal – ha sottolineato il Prof. Mercuri – per questa donazione che implementa la disponibilità degli strumenti in ospedale e ci permetterà di seguire i nostri pazienti anche in questa particolare fase di difficoltà nei processi di ospedalizzazione e ricovero elettivo a causa dell’emergenza pandemica”.

Immagine di copertina di: Donato un video-polisonnografo al reparto di Neurologia del Policlinico di Roma Tor Vergata 
10 Maggio 2021
 / 

Si tratta di un sofisticato strumento che permetterà di diagnosticare più agevolmente i disturbi del sonno che possono avere impatti negativi sulla qualità della vita


Un video-polisonnografo ambulatoriale di ultima generazione per individuare e studiare i disturbi del sonno è stato donato dalla Cisal al reparto di Neurologia del Dipartimento di Medicina dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Si tratta di un sofisticato strumento che permetterà agli specialisti di diagnosticare più agevolmente, sia in fascia pediatrica che in quella adulta, disturbi sempre più frequenti che possono avere impatti negativi sulla qualità della vita, sul benessere del cervello e dell’intero organismo, e più in generale sulle capacità sociali, familiari e lavorative delle persone. Incidenza moltiplicatasi nel corso della pandemia, sia nei pazienti che hanno contratto il Covid-19, sia tra chi è stato solo sottoposto ad un breve periodo di isolamento domiciliare o semplicemente ha dovuto limitare le proprie attività quotidiane. La consegna del dispositivo nei giorni scorsi alla presenza del Segretario Generale della Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori, Francesco Cavallaro, dell’Amministratore Delegato di Cisal Servizi e Consulenze, Francesco Greco e del professor Nicola Biagio Mercuri, Direttore della UOC di Neurologia del Policlinico di Tor Vergata.

“Sono decine le iniziative simili che portiamo avanti – ha spiegato Cavallaro – e siamo davvero contenti oggi di poter dare il nostro contributo, mettendo a disposizione di medici, personale sanitario ma soprattutto utenti, uno strumento utile, veloce e all’avanguardia per la ricerca e la diagnosi di disturbi purtroppo sempre più frequenti e che tra l’altro, considerato il periodo che stiamo vivendo, permetterà ai potenziali pazienti di dormire nel proprio letto al proprio domicilio senza la necessità di ricovero e quindi riducendo al massimo il rischio d’infezioni o contagi”. 

“Un ringraziamento alla Cisal – ha sottolineato il Prof. Mercuri – per questa donazione che implementa la disponibilità degli strumenti in ospedale e ci permetterà di seguire i nostri pazienti anche in questa particolare fase di difficoltà nei processi di ospedalizzazione e ricovero elettivo a causa dell’emergenza pandemica”.