Immagine di copertina di: Trasporti, Faisa Cisal in audizione alla Camera in IX Commissione

L’incontro in IX Commissione, Mongelli: “Escludere TPL da decreto legge sul riordino della disciplina dei servizi pubblici locali di rilevanza economica”


“L’atto di Governo, che si pone come obiettivo quello di promuovere dinamiche competitive che possano assicurare la qualità dei servizi pubblici ed i risultati delle gestioni nell’interesse primario dei cittadini, se da una parte cerca di imprime un’accelerazione sulla realizzazione di questi principi, dall’altra, solleva una serie di criticità che coinvolgono in maniera rilevante il settore del trasporto pubblico, compromettendo l’uniforme applicazione della disciplina settoriale”. Lo riferisce il Segretario generale della Faisa Cisal, Mauro Mongelli a margine dell’audizione in IX Commissione (Trasporti, poste e telecomunicazioni), con il presidente Deidda, sullo schema di decreto legislativo recante riordino della disciplina dei servizi pubblici locali di rilevanza economica. “Nel ringraziare il Presidente Deidda per l’occasione, utile anche ad approfondire i problemi emergenti del settore, e considerando le norme di settore di chiara ed indiscutibile derivazione comunitaria, crediamo sia opportuno, al fine di mantenere intatta la coerenza ed uniformità della disciplina di settore con le corrispondenti norme comunitarie, escludere il trasporto pubblico locale dall’ambitodi applicazione del decreto legislativo. Riteniamo inoltre – conclude Mongelli – che le modalità di affidamento dei servizi di Tpl debba essere una decisone posta in capo agli enti affidanti senza privilegiare una modalità rispetto ad un’altra”.

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L’incontro in IX Commissione, Mongelli: “Escludere TPL da decreto legge sul riordino della disciplina dei servizi pubblici locali di rilevanza economica”


“L’atto di Governo, che si pone come obiettivo quello di promuovere dinamiche competitive che possano assicurare la qualità dei servizi pubblici ed i risultati delle gestioni nell’interesse primario dei cittadini, se da una parte cerca di imprime un’accelerazione sulla realizzazione di questi principi, dall’altra, solleva una serie di criticità che coinvolgono in maniera rilevante il settore del trasporto pubblico, compromettendo l’uniforme applicazione della disciplina settoriale”. Lo riferisce il Segretario generale della Faisa Cisal, Mauro Mongelli a margine dell’audizione in IX Commissione (Trasporti, poste e telecomunicazioni), con il presidente Deidda, sullo schema di decreto legislativo recante riordino della disciplina dei servizi pubblici locali di rilevanza economica. “Nel ringraziare il Presidente Deidda per l’occasione, utile anche ad approfondire i problemi emergenti del settore, e considerando le norme di settore di chiara ed indiscutibile derivazione comunitaria, crediamo sia opportuno, al fine di mantenere intatta la coerenza ed uniformità della disciplina di settore con le corrispondenti norme comunitarie, escludere il trasporto pubblico locale dall’ambitodi applicazione del decreto legislativo. Riteniamo inoltre – conclude Mongelli – che le modalità di affidamento dei servizi di Tpl debba essere una decisone posta in capo agli enti affidanti senza privilegiare una modalità rispetto ad un’altra”.