Immagine di copertina di: Trasporto Pubblico Locale: il 16 settembre sciopero nazionale contro le aggressioni

Dopo la protesta del personale ferroviario incrociano le braccia, per 8 ore, anche i lavoratori dei mezzi pubblici locali. Faisa Cisal: “Situazione intollerabile su cui bisogna intervenire subito. Servono provvedimenti immediati”


“Sciopero nazionale di 8 ore venerdì 16 settembre nel trasporto pubblico locale”. Lo hanno proclamato unitariamente Faisa Cisal, Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Autoferro “in considerazione delle violente e reiterate aggressioni a conducenti, controllori, capi stazione, addetti a traghetti e vaporetti, registrate su tutto il territorio nazionale negli ultimi mesi”.

“Scioperiamo – spiegano le organizzazioni sindacali – di fronte a una situazione intollerabile su cui bisogna intervenire subito. A tutt’oggi non si è registrato alcun intervento a tutela del personale da parte dei datori di lavoro e neanche da parte del legislatore con specifici provvedimenti indirizzati a prevenire e scoraggiare le aggressioni al personale dei mezzi pubblici. Servono provvedimenti immediati – chiedono infine – in assenza dei quali continueremo con forza a rivendicare la tutela di lavoratori e lavoratrici del trasporto pubblico locale”. 

Immagine di copertina di: Trasporto Pubblico Locale: il 16 settembre sciopero nazionale contro le aggressioni

Dopo la protesta del personale ferroviario incrociano le braccia, per 8 ore, anche i lavoratori dei mezzi pubblici locali. Faisa Cisal: “Situazione intollerabile su cui bisogna intervenire subito. Servono provvedimenti immediati”


“Sciopero nazionale di 8 ore venerdì 16 settembre nel trasporto pubblico locale”. Lo hanno proclamato unitariamente Faisa Cisal, Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Autoferro “in considerazione delle violente e reiterate aggressioni a conducenti, controllori, capi stazione, addetti a traghetti e vaporetti, registrate su tutto il territorio nazionale negli ultimi mesi”.

“Scioperiamo – spiegano le organizzazioni sindacali – di fronte a una situazione intollerabile su cui bisogna intervenire subito. A tutt’oggi non si è registrato alcun intervento a tutela del personale da parte dei datori di lavoro e neanche da parte del legislatore con specifici provvedimenti indirizzati a prevenire e scoraggiare le aggressioni al personale dei mezzi pubblici. Servono provvedimenti immediati – chiedono infine – in assenza dei quali continueremo con forza a rivendicare la tutela di lavoratori e lavoratrici del trasporto pubblico locale”.