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L’intervento del Segretario Generale, Francesco Cavallaro, in previsione della prossima Legge di Bilancio
“Nell’ambito della revisione del regime delle imposte sui redditi Irpef e Ires il governo ha annunciato che dal primo gennaio 2025 i premi di risultato erogati entro il tetto di 3mila euro saranno tassati al 10%. Si tratta in realtà di quanto già prevede la normativa vigente (art.1 comma 182, legge 208/15). La CISAL, tuttavia, segnala che nel 2023 e nel 2024, con norme transitorie, tale aliquota è stata abbassata al 5%. In considerazione di ciò, secondo il Segretario Generale della Cisal, Francesco Cavallaro, al di là dell’opera di riscrittura che il governo sta attuando in questo frangente, è auspicabile che, in previsione della prossima legge di Bilancio, si vada verso una completa detassazione dei premi di risultato fino a 3000 euro”.
L’intervento del Segretario Generale, Francesco Cavallaro, in previsione della prossima Legge di Bilancio
“Nell’ambito della revisione del regime delle imposte sui redditi Irpef e Ires il governo ha annunciato che dal primo gennaio 2025 i premi di risultato erogati entro il tetto di 3mila euro saranno tassati al 10%. Si tratta in realtà di quanto già prevede la normativa vigente (art.1 comma 182, legge 208/15). La CISAL, tuttavia, segnala che nel 2023 e nel 2024, con norme transitorie, tale aliquota è stata abbassata al 5%. In considerazione di ciò, secondo il Segretario Generale della Cisal, Francesco Cavallaro, al di là dell’opera di riscrittura che il governo sta attuando in questo frangente, è auspicabile che, in previsione della prossima legge di Bilancio, si vada verso una completa detassazione dei premi di risultato fino a 3000 euro”.
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