Calabria. Cisal, Anfi e “Tazzina della Legalità” insieme chiedono più attenzione per le vittime di violenza

Una proposta di legge da presentare al Consiglio regionale con l’obiettivo di autorizzare, le vittime di violenza, alla somministrazione gratuita di prodotti non catalogati come farmaci dal Servizio sanitario nazionale, indispensabili alla cura di ferite da ustioni o da acido. E’ la decisione unanime arrivata al termine dell’incontro organizzato, nei giorni scorsi, dalla sezione Cisal di Catanzaro (la Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori) diretta da Giuseppe Mazzei, con il Garante della Salute della Regione Calabria, Anna Maria Stanganelli. Un’iniziativa sostenuta dalla sezione regionale dell’Associazione nazionale familiaristi italiani (Anfi) presieduta da Maria Teresa Laurito e dall’associazione ‘La Tazzina della Legalità’, presidente Sergio Gaglianese.Una proposta di legge da presentare al Consiglio regionale con l’obiettivo di autorizzare, le vittime di violenza, alla somministrazione gratuita di prodotti non catalogati come farmaci dal Servizio sanitario nazionale, indispensabili alla cura di ferite da ustioni o da acido.

“Una proposta – hanno fatto sapere gli organizzatori – che ci auguriamo il Consiglio faccia propria essendo, questa, una materia delicata  che non appartiene a nessuna parte politica. Un’occasione – hanno aggiunto –  per dimostrare il grado di civiltà e lo spessore politico di un consesso regionale che ha a cuore la salute ed il benessere dei calabresi”. 

Una proposta di legge da presentare al Consiglio regionale con l’obiettivo di autorizzare, le vittime di violenza, alla somministrazione gratuita di prodotti non catalogati come farmaci dal Servizio sanitario nazionale, indispensabili alla cura di ferite da ustioni o da acido. E’ la decisione unanime arrivata al termine dell’incontro organizzato, nei giorni scorsi, dalla sezione Cisal di Catanzaro (la Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori) diretta da Giuseppe Mazzei, con il Garante della Salute della Regione Calabria, Anna Maria Stanganelli. Un’iniziativa sostenuta dalla sezione regionale dell’Associazione nazionale familiaristi italiani (Anfi) presieduta da Maria Teresa Laurito e dall’associazione ‘La Tazzina della Legalità’, presidente Sergio Gaglianese.Una proposta di legge da presentare al Consiglio regionale con l’obiettivo di autorizzare, le vittime di violenza, alla somministrazione gratuita di prodotti non catalogati come farmaci dal Servizio sanitario nazionale, indispensabili alla cura di ferite da ustioni o da acido.

“Una proposta – hanno fatto sapere gli organizzatori – che ci auguriamo il Consiglio faccia propria essendo, questa, una materia delicata  che non appartiene a nessuna parte politica. Un’occasione – hanno aggiunto –  per dimostrare il grado di civiltà e lo spessore politico di un consesso regionale che ha a cuore la salute ed il benessere dei calabresi”.