Articoli recenti
- Lavoro: Inail, 698 mila infortuni e 1.090 morti nel 2022
- Scuola-lavoro, oggi la riunione tra Governo e parti sociali
- Dal Pil all’istruzione: il Sud in ritardo rispetto al Nord in dieci punti. E i giovani tornano ad emigrare
- Politiche industriali, la Cisal incontra il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso
- Figec Cisal: più forti per non lasciare indietro nessuno
Archivi
- Gennaio 2023
- Dicembre 2022
- Novembre 2022
- Ottobre 2022
- Settembre 2022
- Agosto 2022
- Luglio 2022
- Giugno 2022
- Maggio 2022
- Aprile 2022
- Marzo 2022
- Febbraio 2022
- Gennaio 2022
- Dicembre 2021
- Novembre 2021
- Ottobre 2021
- Settembre 2021
- Agosto 2021
- Luglio 2021
- Giugno 2021
- Maggio 2021
- Aprile 2021
- Marzo 2021
- Dicembre 2020
- Novembre 2020
- Ottobre 2020
- Settembre 2020
- Agosto 2020
- Luglio 2020
- Gennaio 2020
- Dicembre 2019
Sindacato, politica e pubblica amministrazione insieme per la cinematografia. Riunione online nei giorni scorsi tra il segretario nazionale di Cisal Sacs (Sindacato Arte Cultura e Spettacolo) Pascal Pezzuto, promotore del confronto, l’europarlamentare Mario Furore, la consigliera regionale Grazia di Bari ed il dirigente regionale Enzo Marino per fare il punto sulle produzioni pugliesi danneggiate dal lungo periodo di pandemia e a rischio default nonostante i finanziamenti ministeriali e regionali. Dal conforto convergenza su due interventi che potrebbero sbloccare la situazione: una moratoria e l’accesso al mercato. Quest’ultimo possibile in tempi rapidi grazie ad una precedente richiesta ufficiale dell’ex ministro Franceschini, accolta principalmente da Rai Cinema e da Istituto Luce Cinecittà, ma non ancora attuata.
Sindacato, politica e pubblica amministrazione insieme per la cinematografia. Riunione online nei giorni scorsi tra il segretario nazionale di Cisal Sacs (Sindacato Arte Cultura e Spettacolo) Pascal Pezzuto, promotore del confronto, l’europarlamentare Mario Furore, la consigliera regionale Grazia di Bari ed il dirigente regionale Enzo Marino per fare il punto sulle produzioni pugliesi danneggiate dal lungo periodo di pandemia e a rischio default nonostante i finanziamenti ministeriali e regionali. Dal conforto convergenza su due interventi che potrebbero sbloccare la situazione: una moratoria e l’accesso al mercato. Quest’ultimo possibile in tempi rapidi grazie ad una precedente richiesta ufficiale dell’ex ministro Franceschini, accolta principalmente da Rai Cinema e da Istituto Luce Cinecittà, ma non ancora attuata.
Articoli recenti
- Lavoro: Inail, 698 mila infortuni e 1.090 morti nel 2022
- Scuola-lavoro, oggi la riunione tra Governo e parti sociali
- Dal Pil all’istruzione: il Sud in ritardo rispetto al Nord in dieci punti. E i giovani tornano ad emigrare
- Politiche industriali, la Cisal incontra il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso
- Figec Cisal: più forti per non lasciare indietro nessuno
Archivi
- Gennaio 2023
- Dicembre 2022
- Novembre 2022
- Ottobre 2022
- Settembre 2022
- Agosto 2022
- Luglio 2022
- Giugno 2022
- Maggio 2022
- Aprile 2022
- Marzo 2022
- Febbraio 2022
- Gennaio 2022
- Dicembre 2021
- Novembre 2021
- Ottobre 2021
- Settembre 2021
- Agosto 2021
- Luglio 2021
- Giugno 2021
- Maggio 2021
- Aprile 2021
- Marzo 2021
- Dicembre 2020
- Novembre 2020
- Ottobre 2020
- Settembre 2020
- Agosto 2020
- Luglio 2020
- Gennaio 2020
- Dicembre 2019